Piccola biografia di Bruno Fornari

Bruno nacque a Roma il 20 ottobre 1943, e frequentò la scuola pubblica fino al liceo classico.
Si laureò in Fisica pura presso la facoltà di Scienze dell’Università "La Sapienza" di Roma e nel 1971 fu assunto dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) con la qualifica e il ruolo di ricercatore.

Dal 1971 al 2001 ha collaborato alla progettazione e realizzazione di ricerche scientifiche presso diversi istituti del CNR.

Dal 1971 al 1987, presso l’Istituto di Metodologie Avanzate Inorganiche, ha collaborato a studi di dinamica reticolare di volume e di superficie in solidi ionici e semiconduttori mediante diverse tecniche spettrofotometriche (diffusione Raman, trasmittanza, riflettanza, ecc.).
Dal 1988 al 1993, presso l’Istituto di Fisica dell’Atmosfera, ha collaborato a studi sulle emissioni elettromagnetiche dell’alta atmosfera antartica mediante spettrofotometria infrarossa.
Dal 1993 al 2001, presso l’Istituto per l’Agroselvicoltura, ha collaborato a ricerche sulla caratterizzazione genetica di popolazioni di piante forestali.

I risultati delle sue ricerche sono stati pubblicati su riviste scientifiche internazionali e nazionali.

Dal luglio del 2001, si ritirò in pensione di anzianità, per l'aggravarsi della grave malattia che lo colpì.

I suoi interessi spaziavano in ogni campo del sapere: la storia, l’archeologia classica, la storia della scienza, la linguistica, per non dimenticare infine di tutte le branche delle scienze fisiche, chimiche, naturali e tecnologiche. Di tutte queste discipline era profondo conoscitore ed illuminante maestro.

modello di trattore realizzato con il Meccano Il suo hobby preferito era il modellismo meccanico. Progettò interamente e realizzò numerosi modellini con il "Meccano", anche piuttosto impegnativi come, ad esempio un trattore con trazione integrale e cambio a 4 rapporti + ridotte a marcia avanti e indietro.

Voglio anche ricordare la sua visione atea e razionalistica della vita, da vero scienziato. Un modo di vedere le cose che dona una sensibilità particolare verso la coscienza dell'individuo e il rispetto totale per la società e le sue leggi. Aveva un rispetto autentico, convincimento di studi e profonde riflessioni, per l'uomo e la natura che è ben difficile trovare invece, nelle persone abituate a delegare a dogmi e fede i propri valori.